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Rubrica Dispensa
Sassari, 23 novembre 2009
Al Presidente del Consiglio
Enrico Piras
SEDE
Alla Presidente della Giunta
Alessandra Giudici
SEDE
Al Dirigente del Settore Consiglio
Silvia Soggia
SEDE
OGGETTO: ODG – Vertenza lavoratori ARAS (Associazione Regionale Allevatori della Sardegna) per il rispetto e l’applicazione della L.R. n.3 del 7 agosto 2009 per l’inserimento dei lavoratori ARAS negli organici dell’Agenzia Regionale LAORE.
Premesso
- che la legge regionale n.3 / 2009, concernente Disposizioni urgenti nei settori economico e sociale, all'articolo 2 “Disposizioni nei settori produttivi e occupazionali” , comma 40 prevede : “L'Agenzia LAORE Sardegna è autorizzata a inquadrare, attraverso prove selettive concorsuali per soli titoli, il personale dipendente dell'Associazione regionale allevatori in servizio alla data del 31 dicembre 2006, che abbia prestato la propria attività lavorativa nei servizi di assistenza tecnica a favore degli allevatori della Sardegna, ivi compresa l'attività di laboratorio e di amministrazione, finanziati con risorse regionali o statali, per almeno tre anni, riconoscendo nel passaggio l'anzianità di servizio e, a tal fine, la Giunta regionale, in attuazione della legge 8 agosto 2006, n. 13 (Riforma degli enti agricoli e riordino delle funzioni in agricoltura. Istituzione delle Agenzie AGRIS Sardegna, LA-ORE Sardegna e ARGEA Sardegna), articolo 28, adotta, entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, le modifiche della pianta organica della stessa Agenzia. Alla relativa spesa si fa fronte con le risorse previste nell'UPB S06.04.009.”
-che l'articolo 3, comma 25, della legge regionale 5 marzo 2008, n. 3 (legge finanziaria 2008), recita: "In attuazione della legge regionale n. 13 del 2006, e al fine di garantire, con proprie strutture, un adeguato livello di assistenza tecnica alle aziende zootecniche su tutto il territorio regionale, la Giunta regionale, entro tre mesi dall'entrata in vigore della presente legge, procede alla ridefinizione della pianta organica dell'Agenzia LAORE Sardegna. Entro i successivi sessanta giorni l'Agenzia LAORE Sardegna, sentite le organizzazioni sindacali, indice i relativi concorsi pubblici nel rispetto delle disposizioni di cui al comma 6 dell'articolo 16 della legge regionale n. 13 del 2006, le quali sono estese al personale impegnato nelle attività amministrative e di laboratorio connesse ai servizi di assistenza tecnica prestati a favore degli allevatori della Sardegna";
Valutato
- che nel testo del comma 25 citato, si arriva dunque al superamento del rapporto di convenzione con soggetti esterni per l'erogazione dei servizi in zootecnia che LAORE non è in grado di erogare direttamente, configurando così un sostanziale trasferimento di funzioni dall'ARAS all'agenzia regionale e che tale evenienza sembrerebbe anche configurarsi nei termini previsti dall'articolo 2112 del Codice civile, che disciplina il trasferimento di ramo di azienda e simili;
Considerato
- che nel corso degli anni, l’ARAS, con il proprio personale costituito da zootecnici (agronomi e periti agrari), veterinari, analisti (biologi e tecnici di laboratorio), informatici ed amministrativi per un totale di circa 300 unità, è stata l’unico soggetto che con continuità ha operato sul campo a favore dello sviluppo della zootecnia isolana, divenendo autorevole referente di allevatori, caseifici, istituti di ricerca, università ed enti sia regionali che nazionali ed esteri;
- che il personale dell’ARAS è stato, inoltre, utilizzato per fare fronte ad emergenze di varia natura riguardanti il settore zootecnico (blue tongue, scrapie, inquinamento ambientale da reflui zootecnici, ecc.), nonché nella realizzazione di diversi interventi di politica agraria regionale previsti dai piani di sviluppo rurale, sia in termini di assistenza che di divulgazione;
- che fino al 2006, l’Associazione ha sempre operato sotto la stretta supervisione dell’Assessorato regionale dell’agricoltura e riforma agro-pastorale, con piani annuali approvati e finanziati dallo stesso Assessorato, coordinandosi e collaborando con tutti i soggetti pubblici, regionali e non, operanti nel settore (ex ERSAT, ASL, Istituto zooprofilattico, Istituto zootecnico e caseario,
ispettorati agrari, amministrazioni locali);
- che il personale ARAS rappresenta in Sardegna un importante punto di riferimento per l’intero sistema delle aziende agricole divenuto tale grazie a oltre 27 anni di attività in stretta collaborazione con la RAS che ne ha sostenuto la realizzazione e la gestione con fondi propri.
Evidenziato
- che le scelte sinora effettuate, non conseguenti alla normativa citata, hanno determinato l’esclusione dei lavoratori dell'ARAS dalla naturale integrazione all'interno di LAORE, così come pareva emergere dallo spirito della riforma e dai dettati normativi, e ha perpetrato una discriminazione nei confronti del personale dell'Associazione che è stato lasciato in una situazione di instabilità di natura sia economica che organizzativa;
- che tale situazione appare tanto più grave se valutato alla luce dell'atteggiamento tenuto dalla Regione Sardegna nei confronti del personale di altri soggetti di natura privata che, nell'ambito dell'istituzione di agenzie o enti di settore, come è accaduto nel comparto ambientale ed in quello idrico, sono stati integrati, sebbene con alterne vicende, nell'organico dei nuovi soggetti pubblici.
- che i lavoratori dell’ARAS con le Organizzazioni Sindacali unitarie hanno da tempo proclamato lo stato di agitazione e sono giunti ad attuare il 17 novembre una giornata di sciopero con presidio del Palazzo della Regione a Cagliari, e che tale manifestazione ha sortito l’impegno della Giunta Regionale ad aprire un tavolo inter-assessoriale per affrontare le problematiche dei lavoratori e del comparto, fissato in prima seduta per il 27 novembre p.v.
Il Consiglio Provinciale di Sassari esprime
- il proprio sostegno alle richieste dei lavoratori dell’ARAS
Chiede
- che siano pienamente attuati i dettati delle norme richiamate per la stabilizzazione dei lavoratori ARAS nell’Agenzia LAORE
- che tale stabilizzazione avvenga senza ulteriori ritardi, anche a salvaguardia del fondamentale servizio offerto dalle professionalità presenti nell’ARAS
-che il Tavolo Inter-assessoriale previsto per il 27 Novembre p.v. sia definitivamente risolutivo delle questioni poste dai lavoratori e dalle OOSS
da indirizzo alla Presidente affinché intervenga nei confronti della Giunta Regionale perché siano attuate le norme di stabilizzazione e inserimento dei lavoratori ARAS nei ruoli dell’Agenzia LAORE.
Chiede
che il presente OdG sia inviato al Presidente della Giunta Regionale e agli Assessori Regionali all’Agricoltura, alla Programmazione e al Lavoro
I Consiglieri
Alba Canu, Gavino Sechi, Gianni Carbini, Antonio Doneddu, Nicola Sanna, Gianfranco Strinna, Paolo Battino, Antonio Tanca, Carmelo Piras, Angelo Pirisi, Gavino Sale, GianNicola Cabizza, Luigi Carta, Giommaria Deriu, Giovanni Ruiu, Lorenzo Mastino, Michele Calaresu,