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Rubrica bassa cucina
Aboliamo anche Dante?
(Paolo Buzzanca)
Da Nord a Sud, per non dire da destra a sinistra, prosegue l'attacco concentrico alla cultura ed alla storia d'Italia.
Lega ed MPA ce l'hanno con Garibaldi, reo di aver unificato l'Italia.
Centorrino, professore universitario, assessore della Regione Sicilia, iscritto al PD, per far notizia deve andare oltre. Propone di sospendere, a tempo indeterminato, la lettura di Sciascia, Tomasi di Lampedusa e Camilleri.
Portano sfiga.
Bisogna ancora capire come abbia potuto dimenticare Pirandello, De Roberto e Giovanni Verga; di Storia di una capinera di Capuana manco a parlarne! E come tutto questo possa armonizzarsi con un programma di politica autonomista.
Caro assessore, a parte alcune reminiscenze "tristi" che rischierebbero di avvicinarla culturalmente a quanti accusavano Sciascia di essersi inventato la mafia, credo che, per la Sicilia, l'unica sfiga, permanente ma spero non ineluttabile, siano uomini di governo del suo stampo.
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