Vieni via con me
(Azazello) per gentile concessione di www.ventirighe.it
Elenco (non esaustivo) delle cose che un cittadino vorrebbe sapere dai propri amministratori:
- sapere che chi sta guidando quella macchina che gli viene incontro si è preso la patente dopo un esame vero e non comprandola;
- sapere che chi vende patenti non diventa poi consigliere di amministrazione di un ente pubblico;
- sapere in tempi brevi se qualcuno ha davvero venduto patenti oppure no – questo in realtà tocca saperlo dai magistrati, ma fa lo stesso;
- sapere perché in un ippodromo pubblico si preferisce costruire un ristorante anziché mettere un sistema di videosorveglianza;
- sapere quanto paga il concessionario di un ippodromo per averne la gestione;
- sapere quanto pagano quelli che hanno in concessione un locale pubblico e chi sono;
- sapere i cognomi di quelli che ottengono gli incarichi professionali da un ente pubblico – così, giusto per non credere che il conflitto di interessi l’abbiano inventato ad Arcore;
- sapere perché si creano le società “in house” per fare cose che potrebbe fare direttamente l’Amministrazione, o il mercato;
- sapere se si chiamano “in house” perché così si fanno le pastette “in casa”;
- sapere dove abitano gli amministratori che si fanno pagare il parcheggio dal proprio ente – e che magari prendono pure il rimborso per la trasferta dal comune dove si sono messi la residenza;
- sapere quante volte se ne vanno dopo l’appello (e quindi dopo aver maturato il diritto a quel rimborso);
- sapere cosa hanno detto o fatto durante tutto il loro mandato; sapere come hanno votato;
ma soprattutto…
- sapere chi ha partorito l’idea di considerare Sassari una città metropolitana come Milano o Roma giusto per salvare il seggio dei consiglieri di circoscrizione. Questo, vi prego, ditemelo: un genio simile qui è sprecato. Nel caso, avrei un’idea su dove mandarlo.